L’origano è un’erba aromatica molto usata in cucina mediterranea sia per il suo gusto intenso sia perchè fa molto bene al nostro organismo. Aiuta, infatti, la digestione, è un buon antisettico ed ha anche un potere analgesico.
Rispetto ad altri aromi, come il basilico, la salvia e il rosmarino, che si consumano preferibilmente freschi, l’origano per mantenere più a lungo profumo, sapore e proprietà benefiche necessita il processo di essiccazione.
In questo tutorial vi spiego come fare. Come vedrete sarà molto facile.
Per ottenere un prodotto di ottima qualità e che duri a lungo, l’origano deve essere raccolto nei mesi di massima fioritura (generalmente da giugno a settembre) che rappresentano momento in cui è più profumato.
Vi consiglio di utilizzarlo sulla pizza, sulle bruschette, nelle insalate, nei sughi di pomodoro, per condire il pesce e la carne. Ottimo anche nelle frittate e per insaporire i formaggi freschi.
Qui sotto trovate il video tutorial e alcune idee per utilizzare questo irrinunciabile aroma:
- Fettine di carne alla pizzaiola
- Scamorza affumicata alla pizzaiola
- Bocconcini di pollo alla pizzaiola
- Acciughe (alici) marinate al limone senza rischio anisakis
- Zucchine sott’olio con origano
Passaggi
Prima di recidere la pianta di origano, vi consiglio di bagnarla un pochino il giorno prima oppure di scegliere una giornata umida e piovosa.
I rametti vanno recisi con le forbici da potatura (io ho usato quelle che avevo in cucina ;-)), con un taglio netto per non far soffrire la pianta.
Tagliare il rametto appena sopra al colletto. I rami con i fiori sono la parte migliore. Bisogna stare attenti non “pelare” completamente la pianta, in modo che possa durare a lungo e svilupparsi ancora.
Una volta recisi, formare dei mazzetti legandoli con dello spago (va bene quello degli arrosti) senza stringere troppo.
Appendere i mazzetti di origano in una terrazza o un giardino, o comunque in un posto riparato e asciutto, esposti al sole per diverse ore al giorno. Se vivete in zone dove la sera c’è molto umido mettete l’origano al riparo.
In genere bastano 7/10 giorni di esposizione, per avere il vostro origano essicato che sarà pronto quando foglie e fiori si sbricioleranno tra le dita.
A questo punto staccare tutti i fiori e le foglie sfregandoli tra i palmi delle mani e poi setacciare. Attenzione a togliere tutti i gambi.
Mia mamma per setacciare utilizza il passaverdure con la griglia dai fori più grandi. E’ una bella idea che semplifica molto il lavoro, lo rende più fine e e facilmente utilizzabile.
A questo punto l’origano secco si può riporre in vasetti di vetro a chiusura ermetica per la conservazione.
Come tutte le erbe essiccate, l’origano deve essere tenuto in dispensa e utilizzato entro 6 mesi per approfittare del suo sapore più intenso. In realtà si può conservare più a lungo, ma perderà un po’ del suo gusto e profumo.